Ogni giorno vengono caricati su YouTube circa 3,7 milioni di nuovi video: non è facile farsi notare in questa marea di contenuti. Ecco perché dovresti conoscere e utilizzare la SEO per YouTube per aumentare la visibilità dei tuoi video.
Una SEO efficace ti aiuta ad attirare un maggior numero di utenti facendo apparire i tuoi video nelle prime posizioni dei risultati di ricerca e aiuta YouTube a capire la tipologia di contenuto che carichi sulla piattaforma.
La strategia migliore? Ottimizzare i tuoi video prima ancora di registrarli. Pianificare in anticipo le parole chiave ti facilita nella creazione di contenuti video che le persone stanno davvero cercando. In questo modo puoi ottenere un traffico mirato e pertinente a lungo termine.
Scegliere keyword pertinenti e usarle nei posti giusti al momento giusto può potenziare il tuo canale YouTube, le visualizzazioni e l’engagement.
Continua a leggere per scoprire 12 tecniche SEO per YouTube per farti trovare dal tuo pubblico potenziale e far crescere la tua attività.
Cos’è la SEO per Youtube e perché è importante
La SEO per YouTube è il processo di ottimizzazione dei video attraverso la ricerca delle parole chiave, in modo che i contenuti video vengano visualizzati nei risultati di ricerca pertinenti. L'ottimizzazione dei video per parole chiave specifiche e altamente mirate aumenta la visibilità e aiuta a crescere a livello organico.
Basti pensare che YouTube è la più grande piattaforma dedicata ai video e secondo una statistica di febbraio 2024, i video di YouTube appaiono tra i risultati dei motori di ricerca per oltre 791,3 milioni di query nei soli Stati Uniti. Inoltre, il formato video è il tipo di contenuto preferito da molti consumatori, quindi l'aumento delle visualizzazioni spesso si traduce in un maggior engagement e in una maggiore fidelizzazione della clientela.
SEO per YouTube: crea un keyword plan
Pianificare le parole chiave è il primo passo per guadagnare con un canale YouTube ed è la base della SEO per YouTube. Ti aiuta a creare contenuti richiesti dal pubblico e che hanno potenzialmente un buon posizionamento nelle query di YouTube.
Quindi, per prima cosa, inizia a creare la tua content strategy identificando il tuo utente tipo (la cosiddetta buyer persona) e i potenziali argomenti da suddividere in varie tipologie di video, trovando parole chiave pertinenti.
Partendo da un qualsiasi tema, che sia “come addestrare un cane” o “come fare una sciarpa ai ferri”, inizia a esaminare parole e frasi rilevanti, che potrebbero interessare alla tua clientela. Durante la ricerca delle parole chiave, compila un elenco delle idee trovate utilizzando un semplice foglio di calcolo, su cui annotare anche i dati relativi al volume di ricerca e la competitività della keyword.
3 strumenti di SEO per YouTube
Per farti un’idea delle parole chiave relative agli argomenti scelti, puoi cominciare consultando il completamento automatico nel campo di ricerca di YouTube per trovare keyword a coda lunga. Puoi anche effettuare una ricerca sulla concorrenza per scoprire con quali parole chiave sono ottimizzati altri video simili.
Per scendere nel dettaglio e ottenere statistiche e dati approfonditi è però necessario affidarsi a strumenti di SEO per YouTube. Ecco 3 utili esempi:
1. Keywords Everywhere
Uno dei migliori strumenti SEO per la ricerca delle parole chiave direttamente su YouTube è Keywords Everywhere, estensione di Chrome e plug-in di Firefox. Funziona direttamente nella barra di ricerca; non devi far altro che digitare la parola o frase che hai in mente e Keywords Everywhere ti mostrerà volume di ricerca mensile, concorrenza e costo per click per pubblicizzare la keyword con Google ads.
Tutte queste informazioni appariranno anche accanto ai suggerimenti visualizzati, in aggiunta al termine cercato, così potrai identificare parole o frasi chiave a cui non avevi pensato.
Le metriche per YouTube sono comprese nel piano a pagamento, che nella sua versione base costa 1,75$ al mese.
2. TubeBuddy
Un altro strumento utile per analizzare le parole chiave è TubeBuddy, un'estensione del browser con piani gratuiti e a pagamento. Una volta installato sul tuo canale, mostrerà un'analisi approfondita della parola chiave sulla barra laterale dei risultati di ricerca.
Invece di lasciare a te il compito di interpretare i numeri, TubeBuddy ti consiglierà chiaramente se la parola chiave offre una buona combinazione tra volume di ricerca e competitività.
3. VidIQ
VidIQ è un’altra estensione di SEO per YouTube molto utile e completa, che non ti fornisce solamente dati relativi alla ricerca di parole chiave, ma analizza ogni singolo aspetto dell’ottimizzazione dei tuoi video. Dalla scelta del titolo alla descrizione, fino ai risultati ottenuti da ogni singolo video, migliori momenti in cui pubblicare una nuova clip, tag e molto altro.
Tutto questo ha ovviamente un costo, a partire da 79€ al mese.
Una volta che hai realizzato il tuo keyword plan, è il momento di mettere in pratica alcune tecniche di SEO per YouTube per ottimizzare i tuoi video.
12 tecniche efficaci di SEO per YouTube
1. Includi la keyword principale nel titolo del video
Sembra scontato, ma non bisogna mai perdere di vista l’obiettivo della SEO per YouTube: rendere chiaro al motore di ricerca (e agli utenti) l’argomento dei tuoi contenuti.
E questo inizia dal titolo del video.
Ottimizza i tuoi sforzi di SEO per YouTube incorporando la parola chiave all'inizio del titolo e assicurati che il titolo sia sufficientemente lungo, chiaro, descrittivo e rappresenti la soluzione che gli utenti stanno cercando.
2. Inserisci la parola chiave nel nome del file video
È probabilmente capitato a tutti di aver caricato file con nomi come IMG_231. Il consiglio è di evitare questo errore su YouTube, perché anche il nome del file rappresenta una grande opportunità per far capire alla piattaforma di cosa parla il tuo video.
Rinominare i nomi dei file in modo che includano la parola chiave può davvero dare al video una spinta a livello SEO.
3. Utilizza la keyword nella descrizione del video su YouTube
La descrizione del video su YouTube è il luogo ideale in cui approfondire l'argomento del video, offrire un’anteprima del contenuto e inserire strategicamente le parole chiave. Come per il titolo del video, cerca di inserire la parola chiave prima possibile nella descrizione, senza che risulti forzata. È un accorgimento utile per confermare a YouTube che il tuo è incentrato su quella keyword. In più, aiuta gli utenti a capire se il video corrisponde a quel che cercano e se desiderano guardarlo.
Non solo: YouTube visualizza automaticamente solo poche righe della descrizione, sia su desktop che su mobile. Per continuare a leggere, l’utente deve appositamente cliccare su “…altro”. Un motivo in più per posizionare la parola chiave all’inizio del testo.
La descrizione di questo video sulle rendite passive include la parola chiave all’inizio della prima frase.
La lunghezza massima della descrizione è di 5000 parole, quindi hai tutto lo spazio che ti serve per personalizzare la tua descrizione, così che si distingua dalle altre descrizioni sullo stesso tema. Puoi inserire anche i link ai diversi capitoli del filmato o alle tue playlist, al tuo ecommerce e alle pagine di prodotto, hashtag, menzioni ad altri canali partner ecc.
💡 Suggerimento: includi la keyword nelle prime 25 parole, assicurati che la descrizione sia di almeno 250 parole e usa la parola chiave due o tre volte nel testo.
4. Rinomina le miniature con la parola chiave
Proprio come il titolo, la miniatura è un altro importante elemento dei metadati dei video, secondo YouTube. Per sfruttare al meglio l’immagine di anteprima dei tuoi video, salvala con la keyword principale del filmato inclusa nel nome del file. Sarà un ulteriore segnale che il video è rilevante per quella parola chiave.
La miniatura è il biglietto da visita del video e fornisce agli spettatori informazioni extra sui contenuti che possono aspettarsi. Perciò l'ottimizzazione delle immagini di anteprima può contribuire ad accrescere sia il click through rate che il tempo di visualizzazione dei video. Non deve essere necessariamente un fermo immagine del video, anzi, è consigliato creare un’immagine personalizzata rispettando alcuni requisiti tecnici:
- Risoluzione di 1280x720 pixel (con una larghezza minima di 640 pixel)
- Proporzioni 16:9
- Peso inferiore ai 2 MB (o ai 10 MB per i podcast)
- Formato .JPG, .GIF, .BMP, o .PNG
5. Assegna dei tag ai tuoi video su YouTube
I tag dei video costituiscono un elemento extra per suggerire a YouTube come determinare il contenuto dei tuoi video. Sono essenzialmente un elenco di parole chiave che descrivono il contenuto del video e aiutano le persone che cercano quei termini a trovarlo.
Per scegliere i tag, puoi ad esempio prendere ispirazione da account competitor, guardando quali utilizzano per descrivere video simili su YouTube, oppure affidarti al già citato TubeBuddy.
Tieni presente che includere tag irrilevanti non ti aiuterà a lungo termine. YouTube raccomanda in particolare di evitare l’utilizzo di keyword popolari o frasi di tendenza solo per migliorare il ranking dei video. Punta quindi su tag pertinenti in base al contenuto effettivo del tuo video.
6. Ottimizza il tempo di visualizzazione
YouTube apprezza quando riesci a trattenere gli spettatori sulla piattaforma: non a caso, il tempo di visualizzazione è un fattore chiave per il posizionamento tra i risultati di ricerca.
Per ottimizzare il tempo di visualizzazione, oltre a fornire contenuti di qualità puoi ad esempio:
- Preparare una preview riassuntiva all’inizio del video per invogliare gli utenti a guardare l’intero filmato.
- Utilizzare le card, ossia schede informative che appariranno mentre gli spettatori guardano il video, in cui inserire 6 tipi di contenuti possibili (canale, link, sondaggio, video o playlist e donazioni).
- Impostare le schermate finali, che appariranno negli ultimi 5-20 secondi del video, per suggerire video rilevanti per il tuo pubblico, in modo che le persone continuino a trascorrere del tempo sul tuo canale.
- Creare delle playlist, così che i tuoi video su argomenti correlati siano riprodotti automaticamente in sequenza.
7. Coinvolgi gli utenti
Oltre al tempo di visualizzazione, YouTube considera come fattori di posizionamento anche le metriche relative all’engagement. Ecco perché la richiesta di like, commenti e iscrizioni al canale è una parte importante del copione dei video su YouTube.
Oltre a ricordare ai visitatori di interagire con i tuoi video, hai un altro modo per aumentare il loro coinvolgimento: gestire la sezione dei commenti di YouTube come un luogo chiave dove interagire con i tuoi clienti presenti e futuri. Se ricevi dei commenti, assicurati di rispondere in modo tempestivo. Mostra agli utenti che li tieni in considerazione e che apprezzi la loro partecipazione.
Se vedono che leggi e rispondi ai commenti, saranno più propensi a commentare il tuo prossimo video e ad iscriversi al tuo canale. Più coinvolgi e fidelizzi la platea, più aumentano le opportunità di trasformare le visualizzazioni e le iscrizioni in vendite.
8. Pronuncia la keyword all’inizio del video
YouTube ora trascrive i video automaticamente in modo abbastanza accurato. Le trascrizioni di un video parlato non solo lo rendono più inclusivo, ma consentono di seguire il video anche a chi vuole o deve tenere il volume disattivato in quel momento. Oltretutto le trascrizioni aggiungono ai video dei contenuti testuali extra, che aiutano YouTube ad analizzare il contenuto.
Includi dunque la parola chiave principale nel voice over o nel parlato del video, pronunciando la keyword chiaramente e fin dall'inizio, così che compaia tra le prime parole della trascrizione.
9. Scegli la categoria di video YouTube più pertinente
Quando pubblichi i tuoi video su YouTube, puoi associarli ad alcune categorie. Si tratta di un’ulteriore tecnica SEO per YouTube con cui circoscrivere l'argomento del contenuto e accostarlo a video simili sulla piattaforma.
Scegli le categorie più in linea con il contenuto, così da comparire nelle playlist più attinenti e ottenere visualizzazioni altamente mirate.
10. Aggiungi hashtag correlati ai tuoi video
Come sugli altri social network, gli hashtag sono recentemente sbarcati anche su YouTube. Questo ti permette di avere un’arma aggiuntiva per la tua SEO per YouTube, grazie alla quale puoi identificare l'argomento del contenuto e raggrupparlo con video simili.
Gli hashtag correlati vanno inseriti nella descrizione e vengono visualizzati sopra alle prime righe visibili, diventando un ottimo strumento per aumentare la possibilità di trovare i tuoi video.
11. Crea delle playlist per raggruppare video con argomenti simili
Man mano che il tuo canale YouTube si espande, puoi iniziare a raggruppare i video con argomenti simili in playlist. Questo aiuta gli utenti a trovare i contenuti a cui sono interessati e li incoraggia a rimanere più a lungo sulla piattaforma.
Le playlist creano un universo tematico che indica di cosa parlano i tuoi contenuti, aiutandoli a scalare il ranking nei risultati di ricerca di YouTube.
12. Promuovi i tuoi video
Tutte le tecniche di SEO per YouTube precedenti sono fondamentali, ma se non promuovi i tuoi video i tuoi sforzi difficilmente raggiungeranno i risultati sperati.
Utilizza ad esempio i canali social aziendali per spingere i tuoi video rendendoli parte integrante del tuo Instagram marketing o della tua content strategy di Facebook e TikTok.
Se hai un blog sul tuo ecommerce sfrutta questo utilissimo spazio per promuovere i tuoi video di YouTube incorporandoli ai post che pubblichi. In questo modo renderai anche gli articoli del blog più interessanti e coinvolgenti.
Anche la tua newsletter è un ottimo veicolo per aumentare le visualizzazioni dei tuoi video. Inoltre, essendo rivolta a persone che si sono volontariamente registrate al servizio, le probabilità che qualche destinatario clicchi sull’anteprima sono maggiori.
Migliora il posizionamento dei video su YouTube per la tua attività
Creare video per YouTube non è qualcosa di particolarmente semplice o veloce, ma è un tipo di contenuto che i consumatori adorano e su cui non tutti i competitor vogliono investire.
Questo rende pubblicare video su YouTube un ottimo modo per distinguersi dalla concorrenza.
Per sfruttare al meglio il tempo speso nella creazione dei video, pianifica le parole chiave, scegliendo quelle più adatte al tuo brand e più ricercate dagli utenti. Dopodiché ottimizza i video aiutando YouTube e gli utenti a trovare la corrispondenza tra video e parole chiave attraverso titoli, descrizioni, tag, hashtag e nomi dei file. Indubbiamente questo è uno dei metodi più efficaci per far sì che i tuoi video si trasformino in maggiore visibilità per la tua azienda e in nuove opportunità di business.
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SEO per YouTube: domande frequenti
Come fare SEO per YouTube?
La SEO per i video si traduce nel creare un keyword plan, in modo da aumentare la visibilità dei tuoi video nelle pagine dei risultati di ricerca. Pianifica le parole chiave e utilizzale nei testi scritti e parlati del tuo video, inclusi il titolo, la descrizione, il nome del file e i tag.
Quali sono i criteri di posizionamento di YouTube?
Numero di visualizzazioni Tempo di visualizzazione Numero di iscritti al canale Qualità dei video Attinenza tra il video e i termini di ricerca Autorità del canale YouTube
Quali strumenti SEO sono utili alla SEO per YouTube?
Keywords Everywhere, per trovare parole chiave pertinenti e con alto volume di ricerca TubeBuddy, per analizzare le parole chiave potenziali e la loro competitività VidIQ, per analizzare ogni aspetto fondamentale all’ottimizzazione del video
Come si fa a posizionare i video di YouTube tra i primi risultati di Google?
Ottimizza i tuoi video per i risultati di ricerca effettuando una ricerca approfondita sulle parole chiave e inserendo nei titoli e nelle descrizioni dei video le keyword pertinenti. Assicurati che il tuo video soddisfi i criteri di posizionamento di YouTube massimizzando il tempo di visualizzazione, aumentando il numero di visualizzazioni e costruendo l'autorità del tuo canale YouTube.
Quanto tempo ci mettono i video di YouTube a posizionarsi?
Le prime 48 o 72 ore dalla pubblicazione sono cruciali per il successo di un video su YouTube, motivo per cui è fondamentale applicare le tecniche di SEO per YouTube entro questo lasso di tempo. Potrebbero comunque volerci anche dai tre ai sei mesi perché il tuo video inizi a posizionarsi con le parole chiave scelte.