Con delle strategie di social media marketing efficaci, potete costruirvi un pubblico attivo. In più, potete sfruttare il potenziale dei social network per disporre di diverse fonti di traffico che generano continuamente nuovi clienti.
Ma se sbagliate strategia, rischiate di disperdere le vostre energie per costruire una presenza online ininfluente, ignorata dalla vostra target audience. Insomma, rischiate di sprecare risorse, anziché ottenere vantaggi simili a quelli dei brand affermati.
Qual è l’elemento che fa la differenza? Saper creare strategie di social media marketing che vi tengano focalizzati sugli obiettivi, senza distogliervi dalla gestione della vostra attività.
Partire da zero può essere difficile, soprattutto considerati i numerosi canali social su cui poter costruire una presenza e l'impegno necessario per farlo.
Ecco perché abbiamo creato questa guida. Vogliamo indicarvi come creare strategie di social media marketing efficaci. E vogliamo fornirvi gli strumenti e i suggerimenti utili per centrare i vostri obiettivi.
Come creare delle strategie di social media marketing?
Prima di passare all’azione, serve avere una visione d'insieme sui risultati da raggiungere e sui metodi da utilizzare.
Al centro di una strategia di social media marketing si colloca la vostra attività (es. il vostro sito web). E la strategia consiste nel collegamento tra le varie azioni sui social media e gli obiettivi perseguiti.
Il social media marketing è funzionale a vari scopi. Può servire a generare traffico e vendite, diffondere la brand awareness, coinvolgere il pubblico, connettersi con clienti attuali e potenziali, fornire supporto, e molto altro ancora.
Le possibilità sono molte anche perché i canali utilizzabili sono diversi, ognuno con i suoi punti di forza e debolezza, e con particolari opportunità da offrire.
Nel vostro marketing mix, i social media possono essere utili come un coltellino svizzero o inutili come un cucchiaio arrugginito. La differenza è data dalla strategia.
Cos'è una strategia di social media marketing?
Per semplificare, esistono 5 pilastri fondamentali da considerare quando si creano delle strategie di social media marketing:
- Obiettivi - Definite i risultati dei vostri sforzi e come misurarli.
- Target Audience - Individuate il vostro cliente ideale e tracciate il suo profilo.
- Mix di contenuti - Create un programma basato su tipologie di contenuti ricorrenti.
- Canali - Scegliete di dedicarvi ai migliori social network disponibili, definendo per cosa li userete.
- Procedimento - Impostate infrastruttura e strumenti per attuare la strategia in modo efficiente.
Questa non è la ricetta per il successo sui social media. È solo una struttura per gettare le basi del lavoro da svolgere. Quando finirete di leggere questa guida, speriamo sarete meglio preparati a comprendere i collegamenti tra i punti indicati, nonché a rielaborare e perfezionare nel tempo le vostre strategie di social media marketing.
Stabilire gli obiettivi delle vostre strategie di social media marketing
Tutto ciò che fate o pubblicate dovrebbe essere legato a uno dei vostri obiettivi imprenditoriali. Per iniziare, definite quali siano questi obiettivi e pensate a come misurare il successo dei vostri sforzi.
Il social media marketing richiede svariati test ed esperimenti. In effetti, non potete migliorare alcun particolare aspetto delle vostre strategie di social media marketing senza sapere a quali segnali prestare attenzione. Addirittura, potreste utilizzare questi segnali — che variano da canale a canale — per definire i vostri obiettivi, rimanendo motivati e in linea con la vostra tabella di marcia.
Possibili obiettivi delle strategie di social media marketing
Ecco alcuni dei possibili obiettivi per il vostro social media marketing, che potreste aggiungere man mano alla vostra strategia:
- Promuovere la brand awareness. Raggiungete un pubblico sempre più vasto, per aumentare la probabilità che il vostro brand venga notato dalle persone giuste. Potete misurare questo obiettivo con impressions/reach, like, condivisioni, mention o qualsiasi altro segnale che indichi la visualizzazione dei post.
- Creare una domanda per i prodotti. Create interesse verso i vostri prodotti, fornendo ispirazione o formazione pertinenti. Potete valutare l’interesse in base ai clic sul vostro sito, ai prodotti aggiunti al carrello o ai commenti/messaggi dei clienti interessati.
- Acquisire lead. Portate il pubblico a iscriversi alla vostra mailing list, per poi coltivare questi potenziali acquirenti, ottenuti gratuitamente, al di fuori dei social media. Questo può anche significare creare un pubblico di acquirenti interessati a cui indirizzare gli annunci di retargeting.
- Realizzare delle vendite. Grazie al vostro lavoro sui social media, potete ottenere dei clienti. L’obiettivo delle vendite è misurabile in base al numero di ordini o in base alle entrate.
Altri possibili obiettivi delle strategie di social media marketing
- Generare traffico offline. Se avete un negozio o prendete parte a un evento, uno dei vostri obiettivi potrebbe essere quello di far sì che le persone si rechino fisicamente in un luogo specifico.
- Relazioni finalizzate alle partnership. Organizzate con influencer o brand affini delle campagne di influencer marketing o di co-marketing.
- Costruirsi un seguito fedele. Create intorno a voi un pubblico attivo, che desideri ascoltarvi; non gonfiate il conteggio dei follower con follower falsi o acquistati. Lo scopo è quello di costruire una community autentica di persone interessate ai vostri prodotti, che a loro volta promuovano i vostri contenuti e il vostro brand. Potete misurare questo risultato tramite i follower acquisiti o persi in un determinato intervallo di tempo. Oppure, potete basarvi sul tasso di coinvolgimento (coinvolgimento totale diviso per numero dei follower).
- Stabilire una convalida sociale. Procuratevi testimonianze positive o contenuti generati da clienti e influencer, che mettano in luce il vostro brand e possano potenzialmente essere utilizzate in altre iniziative di marketing.
- Fornire assistenza ai clienti. La presenza sui social media apre la strada alle domande dei clienti, ai reclami e alle richieste di informazioni. Pertanto, uno dei vostri obiettivi sarà fornire questo supporto ai clienti o indirizzarli verso un altro canale privato, se preferite. Un parametro per misurare la vostra efficienza è il tempo di risposta per i messaggi diretti (visualizzata come badge sulla vostra pagina Facebook, ad esempio).
- Diventate leader nel vostro mercato di riferimento. I social media vi danno la possibilità di partecipare alle conversazioni, ma non solo. Vi offrono anche l’opportunità di indirizzare le conversazioni in modo da promuovere il vostro brand e creare fiducia nei vostri prodotti o servizi.
Tutte le vostre scelte dovrebbero mirare a realizzare uno o più obiettivi tra quelli elencati.
Qualsiasi idea e nuova tattica che intendete testare dovrebbe essere valutata in base al suo potenziale per farvi raggiungere questi obiettivi. Può trattarsi di investimenti a lungo termine o più immediati.
Tenete a mente questi obiettivi mentre arriviamo al passaggio successivo: capire quali utenti raggiungere con le vostre strategie di social media marketing.
Identificazione del vostro target di riferimento
Nel marketing, sia fuori che dentro i social media, il punto di partenza è delineare il profilo del proprio cliente ideale.
Tracciare nei dettagli il profilo della vostra target audience richiede tempo; ma ci sono passaggi che, se intrapresi immediatamente, vi porteranno un vantaggio in seguito.
Dedicatevi a individuare il vostro pubblico di riferimento per le vostre strategie di social media marketing. Ricercate dati demografici e psicografici o modelli osservabili che vi aiutino a formarvi un'immagine mentale del vostro potenziale acquirente. Questo esercizio servirà per la vostra strategia iniziale, ma non solo. Vi aiuterà anche a sviluppare voce e tono del vostro brand in base alla tipologia del vostro pubblico.
Se la vostra azienda si concentra su una nicchia specifica (ad esempio, i proprietari di gatti), il vostro lavoro sarà più facile. Invece, sarà più complesso se volete attrarre un pubblico generico (come può accadere per un’azienda di telecomunicazioni o una compagnia aerea). Ricordate sempre di frequentare strategicamente i luoghi — come subreddit o commenti dei blog — dove si intrattengono i clienti a cui ambite, per verificare a cosa siano interessati.
Facebook, essendo uno dei più grandi social network, con un database di 2,3 miliardi di utenti attivi ogni mese, è anche un ottimo posto per fare qualche ricerca sul pubblico. Controllate le pagine dei vostri concorrenti, facendo clic sui profili di alcuni dei loro follower più attivi, per farvi un'idea di chi siano e di quali siano i loro interessi.
Delineare la vostra buyer persona
Una volta che avrete fatto qualche ricerca, potete mettere insieme i dati e delineare il profilo del cliente ideale, o buyer persona, che è probabile compia acquisti da voi.
Non è necessaria una descrizione di questa persona ideale sotto ogni aspetto. Basta descrivere i tratti ricollegabili alla vostra attività.
Tratti da definire:
Posizione: dove vive fisicamente il vostro cliente ideale? Anche solo determinare il paese può essere utile. Ma se operate a livello locale o volete servire un'area specifica, definite la posizione più precisamente.
Età: qual è la fascia di età della vostra clientela? Mantenetela più ampia possibile, salvo non sappiate per certo che il vostro cliente target ha un’età specifica.
Genere: qual è il sesso dei vostri utenti? Questo dato può essere importante o meno, a seconda del brand.
Interessi: quali sono gli interessi, hobby e passioni della vostra buyer persona? Saperlo vi aiuta a trovare potenziali idee per contenuti e targeting del pubblico. (Es. cucina, danza hip hop, yoga).
Lavoro/Settore: in quale settore lavorano e quale titolo professionale hanno i vostri potenziali clienti? Anche in questo caso, ciò potrebbe non essere rilevante. Dipende dal brand.
Fascia di reddito: qual è la fascia di reddito della vostra buyer persona? È sensibile al prezzo? È disposta a spendere di più per prodotti premium?
Situazione sentimentale: i vostri clienti tipo sono single, sono impegnati o già sposati? Questo può essere utile da sapere se siete nel settore dei matrimoni, ad esempio.
Siti/app preferiti: quali sono i siti web che i vostri utenti tengono tra i preferiti? Sfogliano quotidianamente Instagram o Pinterest? Ci sono app specifiche di cui non riescono a fare a meno?
Motivazione per l'acquisto: quali motivi hanno per l'acquisto del prodotto? Vogliono esibire uno status symbol o ritagliarsi del tempo da dedicare al prodotto nonostante dei ritmi di vita intensi?
Preoccupazioni sull’acquisto: perché potrebbero scegliere di non acquistare il vostro prodotto? Sono in dubbio sulla sua qualità?
Altre informazioni: qualsiasi altro fattore che non abbiamo indicato, ma che abbia una certa importanza. Ad esempio, istruzione, fase di vita (genitori con figli appena nati), partecipazione a eventi, ecc.
Esempio di buyer persona:
Il grado di accuratezza nella descrizione di questi archetipi non dev’essere pari al 100%. L’importante è che sia sufficiente per permettervi di individuare il tipo di persona che per voi sarebbe più facile convertire in un cliente.
Ad esempio, ecco il profilo realizzato per un negozio online che vendere scarpe a LED:
- Posizione: Canada/Stati Uniti
- Età: dai 18 ai 34 anni
- Genere: uomini e donne (soprattutto donne).
- Interessi: musica EDM, festival di musica, danza.
- Lavoro/Settore: N/A
- Fascia di reddito: 30-70.000 dollari di stipendio
- Stato sentimentale: N/A
- Siti/app preferiti: EDMLife.com, Instagram, Facebook, Snapchat.
- Cosa consumano: musica EDM, meme, video dance.
- Motivazione dell'acquisto: vogliono distinguersi quando ballano e vanno ai festival musicali. Girare fantastici video per YouTube e Instagram.
- Preoccupazioni sull’acquisto: qualità del prodotto, durata della batteria ridotta, taglia sbagliata, inadatte per ballare, riceverle in tempo per un evento.
- Altre informazioni: Gli eventi a cui partecipano includono festival musicali come Shambala e VELD.
Utilità nel definire la vostra target audience
La maggior parte di questi dati può essere utilizzata, direttamente o indirettamente, per definire il target delle inserzioni sui social media. Tuttavia, il fatto di disporre di un elenco scritto è utile anche per creare contenuti mirati e per definire la voce del brand.
Nella descrizione dev’esserci una certa elasticità. Tutti gli elementi sono soggetti a possibili modifiche nel tempo. Il profilo della vostra buyer persona diventerà più accurato una volta messe in atto le vostre strategie di social media marketing e ottenuti dei feedback reali.
Le vostre convinzioni possono dimostrarsi errate, o i vostri clienti possono rivelare una loro caratteristica inaspettata.
In ogni caso, il social media marketing è uno dei modi migliori per scoprire chi siano veramente i vostri clienti; ciò che apprendete può persino essere utile più in generale, per definire il vostro piano d’azione aziendale. Ad esempio, per stabilire quali prodotti vendere in futuro.
Potete andare oltre e sviluppare diversi segmenti di pubblico o "segmenti target" con cui interfacciarvi. Ad esempio, acquirenti di regali o clienti di un vostro competitor, oppure influencer o aziende a cui volete proporre una collaborazione.
Ma una volta individuata la vostra target audience principale, sarete in una posizione migliore per affrontare la parte successiva delle vostre strategie di social media marketing: cosa pubblicare.
Trovare i contenuti da pubblicare sui social media
Gestire un canale sui social media è un po’ come gestire la vostra rete TV.
Su ogni canale, potete produrre una serie di contenuti con nuovi “episodi settimanali”. Potete pubblicare gli stessi contenuti su altri canali (ad esempio, con il cross-posting da Snapchat a Instagram). E volendo, potete riproporre i preferiti dei fan, per riempire gli intervalli di tempo vuoti. Infine, avete l’opportunità di pubblicizzare i vostri prodotti per realizzare delle vendite.
Definire il vostro mix di contenuti
Definire il vostro mix di contenuti — formati e tipi di post ricorrenti su cui fare affidamento —, vi agevola nell’ideare e produrre contenuti per i social; oltretutto, dà un certo ritmo alla programmazione dei post, offrendo al pubblico varietà e uniformità allo stesso tempo. Procedendo diversamente, vi ritrovereste a cercare qualcosa da pubblicare ogni giorno.
La maggior parte degli account sui social media che vale la pena di seguire fa una promessa implicita al proprio pubblico, che soddisfa costantemente. Per gli imprenditori, spesso tutto inizia con una domanda:
Oltre ai prodotti, quale valore aggiunto siete in grado di fornire costantemente alla vostra target audience?
Il punto da definire non è solo cosa pubblicare. Si tratta anche di stabilire come distribuire le risorse (tempo, denaro, creatività) per affermare la vostra presenza sui social, in ogni canale prescelto. Per alcune idee — che aiutano a raggiungere una serie di obiettivi in una sola volta — può essere giustificato un investimento maggiore.
Ma all'interno del vostro mix di contenuti, dovreste anche prevedere contenuti pianificabili in anticipo, da riproporre e da pubblicare con regolarità.
Ad esempio: un testimonial il martedì e una grafica con citazione ogni mercoledì e venerdì. Sono lavori relativamente facili da completare e contribuiscono a riempire la programmazione mentre create risorse più elaborate, come video promozionali o articoli per il blog.
Il mix di contenuti che sviluppate può comprendere:
- Novità: aggiornamenti sulle notizie di settore o articoli basati sulle tendenze del momento.
- Ispirazione: citazioni o foto lifestyle che esprimono la motivazione per cui utilizzare i vostri prodotti o perseguire un certo stile di vita.
- Formazione: statistiche sorprendenti, tutorial, dati o articoli “how-to” dal vostro blog o canale YouTube.
- Prodotto/promozione: foto di alta qualità che mostrano l’utilizzo del vostro prodotto, video dimostrativi, testimonianze o spiegazioni delle funzionalità del prodotto. Questi elementi possono aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di vendita. In più, una volta creati, possono essere utilizzati per le inserzioni a pagamento.
- Concorsi e omaggi: contest o download gratuiti in cambio della registrazione alla newsletter. Questo è un ottimo modo per promuovere qualcosa di diverso dai vostri prodotti, con un ritorno sia per voi che per il vostro pubblico.
- Presentazione di influencer/clienti: foto o video dei vostri clienti o delle persone che i vostri utenti seguono.
- Eventi della community: soprattutto se operate anche a livello locale, condividete le notizie su incontri, raccolte di fondi o opportunità di apprendimento.
- Domande e risposte: ponete al vostro pubblico una domanda o fate una richiesta che solleciti delle risposte, ad esempio “Tagga un amico che è sempre in ritardo”. Oppure, rispondete a una domanda frequente dei vostri clienti.
- Dietro le quinte: condividete informazioni sul vostro prodotto o sulle iniziative volte a far crescere la vostra attività. Mostrare cosa avviene “dietro le quinte” denota trasparenza e aiuta a creare fiducia. Contribuisce anche a costruire il vostro brand personale, come fondatori della vostra attività.
- E altro ancora: siate creativi e provate a creare un mix di contenuti che vi distingua dalla concorrenza.
Mirate a circa 5-7 tipologie di contenuti per iniziare.
Bilanciate il mix di contenuti, unendo ai formati di post rapidi da creare un paio di altri formati più complessi. Ad esempio, video dimostrativi, post mirati alle vendite, post di intrattenimento o formativi.
Portiamo un esempio facendo riferimento all’attività di vendita di scarpe a LED che abbiamo citato sopra. Questa attività, essendo rivolta a un pubblico di giovani che amano ballare e frequentatori di festival musicali, potrebbe iniziare con i seguenti tipi di contenuti, legando a ciascuno diversi obiettivi:
- Promozione di un post relativo a un prodotto popolare nel negozio. (Vendita)
- Pubblicazione di un meme legato alla cultura EDM. (Consapevolezza e impegno)
- Pubblicazione di un articolo del blog con i 10 migliori festival musicali o canzoni dell’estate e richiesta dell’opinione del pubblico. (Coinvolgimento e creazione di domanda)
- Condivisione di un video di ballo selezionato su YouTube. (Costruzione e coinvolgimento del pubblico)
- Condivisione di una canzone popolare su Spotify. (Coinvolgimento)
- Descrizione di una funzione specifica del prodotto. (Vendita)
- Condivisione di video o foto sulla danza inviati da un cliente, taggando il cliente. (Coinvolgimento, vendita, creazione della domanda).
Alcune di queste idee potrebbero rivelarsi dei flop. Altre potrebbero fare centro. Il punto è di elaborare idee orientate all'obiettivo e poi testarle.
Variate la vostra programmazione in modo che non si appoggi eccessivamente sui post mirati alla vendita.
I nuovi follower che seguono il vostro account probabilmente basano la percezione del vostro brand sui vostri ultimi 3-6 post (a seconda della piattaforma). Se il loro contenuto è solo pubblicitario, i nuovi follower disattiveranno la visualizzazione dei vostri post.
Nota: tenete presente che qualsiasi contenuto realizziate può essere promosso ripetutamente e su vari canali. Non esitate a ripetere la pubblicazione di un post, specialmente se ha dimostrato di incrementare traffico, coinvolgimento o vendite.
Idee dai brand di successo
Per ispirarvi nel creare il vostro mix di contenuti, ecco alcune idee che potete imitare dai brand che stanno avendo successo sui social media.
Chiedete ai clienti di contribuire ai contenuti
Per commercializzare le sue extension per capelli, Luxy Hair fa affidamento sui tutorial di acconciature, pubblicati sia sul blog che sul canale YouTube. Senza dubbio occorre tempo per creare dei tutorial.
Ma sul sito web e nella comunicazione di marketing, l’azienda incoraggia le clienti a condividere le loro foto “prima e dopo” su Instagram, usando l’hashtag del brand. Queste foto vengono poi condivise sull’account Instagram e sul negozio di Luxy, utilizzando una delle app “Shoppable Instagram” disponibili.
Se i vostri prodotti meritano di essere condivisi, sfruttateli per creare contenuti da pubblicare sui social media. E non scordate di taggare i vostri clienti, per dare loro la giusta attenzione.
Foto del vostro prodotto mentre viene utilizzato
È bello utilizzare più formati di contenuti per aggiungere varietà al vostro marketing mix per i social media. Ma anche usare una specifica tipologia di contenuti di comprovata efficacia può portare ottimi risultati e accrescere il vostro pubblico, se la pubblicazione avviene secondo una certa logica.
L'account Instagram di Letterfolk è un ottimo esempio di come si possa snellire, a lungo termine, il lavoro di pubblicazione dei post grazie allo sviluppo di una tematica, senza sacrificare il coinvolgimento degli utenti. Quasi tutti i post dell’azienda presentano un elemento in comune: raffigurano una delle lavagne di Letterfolk con una citazione in bella mostra, adatta a fare presa sul pubblico.
Si tratta di una buona strategia, perché ogni post contribuisce al raggiungimento di più obiettivi contemporaneamente:
- Creare un alto coinvolgimento con citazioni che piacciono al pubblico.
- Accrescere i follower attraverso un account con una premessa chiara e coerente.
- Promuovere le vendite mostrando il prodotto mentre viene utilizzato.
Pensate a come poter sviluppare i vostri formati di contenuti per perseguire più obiettivi con un singolo post.
Umorismo che piaccia al vostro pubblico di destinazione
Per portare il pubblico a interagire con i vostri post, conta molto risultare divertenti. Se l'umorismo si presta bene al vostro brand, allora fate assolutamente spazio nelle vostre strategie di social media marketing ai contenuti umoristici.
Squatty Potty è un ottimo esempio di questo concetto. Il prodotto di punta, una toilette che ottimizza la postura in bagno, sarebbe difficile da vendere in modo serio. Quindi l’azienda evita di farlo.
E sfrutta formati di contenuti virali, come meme e video divertenti, per ottenere il coinvolgimento su Facebook e altri canali.
Se un post divertente ha particolare successo, potete prendere in considerazione di utilizzarlo per una campagna a pagamento. Così potrete raggiungere un pubblico più ampio. Considerate infatti che pochi tipi di post si diffondono in internet meglio di quelli divertenti.
Quando iniziate, potreste non avere il tempo o i soldi per produrre contenuti di alta qualità personalizzati per ogni canale social. Iniziate in piccolo con alcune idee da sperimentare. Se mantenete un programma regolare e tenete d'occhio il rendimento dei vostri post, potrete adattare il vostro mix di contenuti nel tempo.
Ulteriori suggerimenti e risorse
- Spazio a immagini e video: anche se non siete designer o video editor, potete utilizzare strumenti gratuiti come Canva (grafica), Adobe Spark o Lumen5 (video), Meme Generator e altro per produrre contenuti condivisibili.
- Occhio ai vostri obiettivi: collegate ogni post del vostro mix di contenuti al vostro pubblico di destinazione. Ma collegatelo anche a uno o più degli obiettivi delle vostre strategie di social media marketing. Sapere cosa misurare vi aiuterà a valutare il successo di un'idea particolare. Vi aiuterà anche a perfezionare le vostre strategie di social media marketing nel tempo.
- Selezionate oltre a creare: per evitare di essere sopraffatti dalla creazione di contenuti originali, provate a selezionare ed elaborare contenuti altrui. Assicuratevi però di taggare e accreditare le vostre fonti originali e di chiedere l’autorizzazione all’autore per la pubblicazione, se necessario.
Assegnazione di priorità ai canali per le vostre strategie di social media marketing
Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, Pinterest… I posti dove costruire una presenza per il vostro brand non mancano di certo.
Ma esistono 2 errori facili da commettere quando ci si avvicina ai social media:
- Costruire una presenza su più canali di quanti se ne riescano a gestire.
- Utilizzare allo stesso modo ogni canale, senza sfruttare i punti di forza di ciascuno.
Ogni canale che scegliete di utilizzare rappresenta un impegno aggiuntivo. Iniziate dai canali che reputate più adatti, in base al pubblico target che avete identificato, alla tipologia di contenuti che pubblicherete e ai vostri obiettivi. Tutto parte dalla comprensione dei punti di forza e debolezza di ciascun canale.
Per brevità, qui ci soffermeremo solo sui canali social più popolari. Ci sono decine di piattaforme social e questo non vuole assolutamente essere un elenco esaustivo.
Se c'è un canale che vi interessa, assicuratevi di cercare nel nostro blog un case study o una guida per saperne di più (ne abbiamo trattati alcuni).
Facebook: inserzioni a pagamento e pagina aziendale
Pochi canali social sono adatti alle aziende tanto quanto Facebook. Si pensi a funzioni come il negozio Facebook o alle recensioni e a Messenger, utilizzabile per fornire assistenza ai clienti. Facebook è anche una delle app di social media più utilizzate da un'ampia gamma di consumatori.
Ma il suo svantaggio maggiore è che, a meno che non si paghi per le inserzioni, non si riescono a raggiungere molte persone, anche quando si hanno molti “like” sulla propria pagina.
Detto questo, Facebook può essere un modo incredibilmente potente per utilizzare i social media per la pubblicità. È un database di informazioni utilizzabile per pubblicare annunci mirati per i vostri clienti ideali. Se amplificate il contenuto adatto a produrre coinvolgimento (like, condivisioni, commenti), ad esempio attraverso video virali, potete riuscire a ridurre il costo della pubblicità. Tenetelo presente.
Trovate ulteriori informazioni sulla pubblicità gratuita e a pagamento su Facebook nei seguenti articoli:
Instagram: follower e influencer coinvolti
Come canale di marketing, Instagram vi consente di concentrarvi sulla costruzione di un seguito attraverso una varietà di mezzi visivi.
A differenza di Facebook, permette di ottenere risultati piuttosto buoni senza necessariamente spendere in pubblicità. In ogni caso, volendo potete fare pubblicità a pagamento su Instagram o orientarvi verso l’influencer marketing.
Inoltre, diversamente rispetto a Facebook, quasi la metà dei suoi utenti sono millennial; quindi può non essere la piattaforma adatta a voi se i vostri clienti hanno mediamente un’età maggiore.
Instagram vi consente di pubblicare immagini e video, che sono individuabili tramite hashtag. Ma ci sono anche Instagram Stories e Instagram Live, che vi permettono di pubblicare foto e video con una durata di 24 ore o di condividere momenti di vita reale. Questo vi dà la possibilità unica di mantenere il vostro feed Instagram coerente e pulito, mentre usate le Stories per testare idee e condividere scorci dietro le quinte, che hanno una qualità di produzione più informale e intima.
Twitter: networking e notizie
Il maggiore punto di forza di Twitter è che vi consente di ascoltare e interagire con altre persone nel mondo. Potrebbe non essere forte come canale di vendita per molti brand; ma può essere usato per mostrare la personalità del vostro marchio.
Ciò per cui potete usare Twitter invece, se lo desiderate, è fare networking, collegandovi a brand, giornalisti, clienti potenziali ed esistenti su scala più ridotta. Molti utenti di Twitter si affidano anche alla piattaforma per le notizie. Tenetelo presente, se questo è un elemento del vostro mix di contenuti.
Pinterest: elevato intento di acquisto per determinate fasce di utenti
Pinterest non è esattamente un “sito di social media” ed è più simile a un motore di ricerca che a una piattaforma social. Tuttavia, spesso è incluso nelle strategie di social media marketing aziendali, specialmente nel caso dei brand di ecommerce. Questo perché gli utenti in realtà visitano Pinterest con un intento di acquisto maggiore rispetto a quanto avviene per le altre piattaforme social.
A differenza dei canali citati sopra, Pinterest ha una base di utenti chiaramente definita, composta per lo più (70%) da donne con un buon reddito. Non è adatto a ogni brand. Ma è una piattaforma ottima, se si adatta ai vostri prodotti. Se siete nei settori moda, arte, design, artigianato o decor per la casa, non usando Pinterest perdereste l'opportunità di ottenere traffico e vendite, con strategie sia organiche che a pagamento.
Per ulteriori informazioni:
- Perché usare Pinterest per vendere è una buona idea
- Lanciare un ecommerce di successo con il Pinterest marketing
LinkedIn: profilo aziendale e rete professionale
Il punto di forza di LinkedIn è il suo essere noto come il social network dei professionisti. Se il vostro pubblico target si identifica con un particolare profilo professionale o ci sono aziende che hanno bisogno dei vostri prodotti o servizi, allora potrebbe valere la pena di costruire la vostra presenza anche qui.
LinkedIn è anche una grande piattaforma per il networking, la ricerca di personale di talento, la creazione di leadership di pensiero e la ricerca di opportunità di sviluppo del business, raggiungendo brand o persone di interesse con cui vorreste collaborare.
Per lo meno, vale la pena di avere il vostro profilo personale su LinkedIn, impostato per il networking, e una pagina aziendale, in modo che altri possano conoscere meglio la vostra azienda e i suoi dipendenti.
Ulteriori suggerimenti e risorse
- Considerate i canali di content marketing: se avete tempo e capacità, potete avviare un blog o un canale YouTube da integrare nella vostra strategia di social media marketing. Il content marketing può contribuire alla vostra programmazione sui social media e i social media possono essere utilizzati per distribuire il vostro contenuto di marketing e per trovare idee, foto e altro ancora.
- Focus su una o due piattaforme: prendetevi del tempo per fare pratica e testare una o due piattaforme alla volta. È meglio eccellere su un canale solo piuttosto che essere mediocri su molti.
- Ottimizzate i vostri profili: completate i vostri profili social con tutte le informazioni che i vostri clienti potrebbero desiderare. Provate a rivendicare lo stesso nome utente su ogni piattaforma e usate un unico link di monitoraggio al vostro sito web. Impostate una biografia chiara che descriva chi siete e di cosa vi occupate (la bio è essenzialmente la vostra presentazione). Assicuratevi anche di avere un avatar e una foto di copertina, dove previsto. Potete usare Canva per modificare questi elementi, portandoli alle dimensioni giuste per ogni canale prescelto.
Creazione di un procedimento per attuare la vostra strategia di social media marketing
Una volta definiti gli obiettivi, il pubblico target e come utilizzerete i diversi canali, è il momento di impostare il procedimento per gestire il vostro calendario dei social media.
Esiste una grande varietà di strumenti che potete usare a questo scopo, ma vi consiglio di usare Trello per pianificare il contenuto e successivamente, Hootsuite o Buffer per la programmazione dei post. Tutti hanno dei piani gratuiti piuttosto validi per iniziare.
Raccolta di idee e pianificazione dei contenuti
Generalmente le idee vengono fuori all’improvviso. Quindi avete bisogno di un posto dove raccoglierle quando arriva l'ispirazione, per poi svilupparle. Trello è utilissimo, perché non solo permette di salvare le idee in una bacheca, ma di allegare link, file e note a ciascuna idea, man mano che prende vita e si sviluppa. Trello è flessibile, adatto sia a una pianificazione meticolosa che generica.
Potete attingere alle tipologie di contenuti sviluppate in precedenza mentre pianificate i contenuti da pubblicare. Ma potete anche distaccarvene, sfruttando nuove idee e opportunità. A prescindere dalle vostre strategie di social media marketing, ci saranno sempre aspetti da testare, legati alla reazione del pubblico e suscettibili di modifiche.
Indipendentemente da questo, createvi un procedimento che vi consenta di immagazzinare ed elaborare le idee strada facendo, finché non sono pronte per la programmazione.
Abbiamo simulato un modello in Trello che potete copiare e adattare alle vostre esigenze.
Sentitevi liberi di copiare questo modello e personalizzarlo.
Se avete intenzione di pubblicare lo stesso contenuto su più canali, curate l’ottimizzazione per ciascun canale. Potete associare delle varianti specifiche per ogni canale alle schede di Trello, per velocizzare la pianificazione dei post.
Pianificazione: quando, dove e con quale frequenza pubblicare
Una volta stabiliti i contenuti, è tempo di pianificare i post. Appena preparati testo, immagini e gli altri elementi necessari, potete iniziare a programmare i post usando uno strumento come:
- Buffer, per una programmazione semplice e automatica.
- Hootsuite, se interagite attivamente con il pubblico o se il social listening è una parte importante della vostra strategia.
- Later se state creando un brand con impatto principalmente visivo, focalizzato su Instagram.
Ma con quale frequenza dovreste pubblicare contenuti su ciascuno dei canali prescelti?
A volte si risponde in modo rigido a questa domanda. La cosa migliore, però, è adottare un approccio graduale, incrementando i post man mano che sviluppate la vostra routine e scoprite cosa funziona.
Meglio non essere dispersivi né fare spam sul feed del vostro pubblico. Va bene se avete solo il tempo di postare una volta ogni tot. giorni, all'inizio. Potete creare anche un post al giorno e poi testare per vedere se una frequenza più alta in realtà vi dà risultati migliori su piattaforme specifiche.
Sarete in grado di stabilire i migliori orari di pubblicazione per il vostro pubblico target solo a seguito di tentativi ed errori. Gli orari di pubblicazione popolari variano anche in base alle stagioni e ad altre variabili.
Se avete bisogno di un buon punto di partenza, pensate ai momenti in cui gli utenti controllano i loro feed: al mattino, a pranzo, durante i loro spostamenti, prima di andare a letto.
Automatizzate ciò che potete
La cosa più importante è pianificare i vostri post in blocco, con almeno una settimana di anticipo. Fatelo in una sola seduta, dedicando alcune ore alla volta, in modo che poi possiate concentrarvi sulle altre attività, mentre la pubblicazione sui social media viene eseguita in background.
Automatizzate ciò che potete, per dedicare tempo alle attività che non si possono automatizzare.
Attuando le vostre strategie di social media marketing, noterete che esistono alcune attività non pianificabili.
Altre responsabilità come rispondere al pubblico, gestire le community, pubblicare le inserzioni e creare contenuti richiedono dedizione continua. Tuttavia, appena è possibile, si può valutare di esternalizzarle.
Il social media marketing, soprattutto all'inizio, richiede la piena consapevolezza di come si trascorre il proprio tempo.
Pensate sempre a come poteste ottimizzare l’uso del tempo, riutilizzando i contenuti o investendo nella pubblicità a pagamento per ottenere un ritorno migliore sul tempo che dedicate alla creazione di contenuti.
Ulteriori suggerimenti e risorse per le vostre strategie di social media marketing
- Create dei modelli. Laddove possibile, create modelli di design e testo basandovi su ciò che funziona, per rendere più semplice la creazione di nuovi contenuti su base continuativa, in particolare per una serie di contenuti ricorrenti. Ad esempio, potete salvare gli hashtag di Instagram più utilizzati in modo da averli sempre a portata di mano quando pubblicate. Oppure potete applicare lo stesso filtro alle foto perché abbiano un aspetto omogeneo.
- Tenete d'occhio il calendario. Le feste sono una grande opportunità per pubblicare tempestivamente dei post a tema. Prestate particolare attenzione agli eventi in vista, in modo da trovare le giuste idee di social media marketing in anticipo. Sprout Social ha un fantastico calendario che include anche gli hashtag relativi alle festività, nel caso vi occorra un esempio pratico a cui far riferimento.
- Personalizzate i vostri post per ciascun canale: potete condividere lo stesso post o immagine su diversi canali social, ma assicuratevi di dedicare del tempo a ottimizzare testo, immagini e video per il canale su cui state postando.
- Dedicate del tempo all'interazione proattiva: i social media sono una strada a doppio senso e dovrete interagire con gli altri, partendo dai vostri contenuti o meno, per far funzionare le vostre strategie di social media marketing. Ciò significa commentare i post, twittare e socializzare.
I migliori piani sono scritti a matita
Sembra ovvio, ma è necessario dirlo: è molto diverso usare i social media a scopo professionale o farlo come utenti occasionali.
Il vostro obiettivo ora è ottenere un ritorno dagli investimenti e dal tempo dedicato ad attuare le vostre strategie di social media marketing. Ciò richiede che ogni azione sia mirata.
Le strategie di social media marketing sono simili a veri e propri “piani di attacco”. Ma nell’ambito dei social tutto cambia e si evolve di giorno in giorno. Ci sono continuamente aggiornamenti degli algoritmi e nascono nuovi canali. E il pubblico è sempre pronto a qualcosa di nuovo. Per cui, è necessario rimanere flessibili e monitorare internet per migliorare costantemente, senza farsi distrarre dagli obiettivi.
Anche se molte cose cambiano, tuttavia esistono 3 best practice applicabili a tutte le strategie di social media marketing: siate autentici, sorprendete il vostro pubblico e, nel dubbio, basatevi su intuito, test, dati e su tutto ciò che avete appreso dall'esperienza.
Un ringraziamento speciale a Brent Stirling, Social Media Specialist di Shopify, per aver condiviso l’esperienza ottenuta dalla progettazione di strategie di social media marketing per brand nuovi e affermati.em>Articolo originale di Braveen Kumar, tradotto da Maria Teresa Cantafora.
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