Filari ben curati di lavanda color viola acceso si estendono fino all’orizzonte, stagliandosi su un cielo azzurro e limpido con nuvole simili allo zucchero filato. No, non sono i campi di lavanda della Provenza. Si tratta di Terre Bleu a Milton, Ontario, uno dei più grandi agriturismi che coltivano lavanda biologica in Canada. Oggi vi racconteremo la storia di Terre Bleu e vedremo come aprire un agriturismo guadagnando tutto l’anno, e non solo in alta stagione.
Storia di Terre Bleu: un agriturismo canadese che coltiva e vende la lavanda biologica
Terre Bleu è aperto al pubblico dal 2014. I suoi proprietari Ian e Isabelle Baird hanno lasciato una brillante carriera nel cuore di Toronto per realizzare il loro sogno di possedere un’azienda agrituristica. I Baird si sono fatti conoscere per la lavanda e si sono costruiti una clientela fedele partendo da zero. E questo pur essendo nuovi nel settore agrituristico e non avendo quasi alcuna esperienza in fatto di agricoltura.
La coppia ci ha raccontato quali segreti ha appreso durante il suo percorso, fornendoci ottimi spunti per illustrare:
- Come un agriturismo può ottenere un vasto seguito sui social media.
- Come aprire un agriturismo che produca entrate tutto l’anno (e non solo nella stagione estiva).
- Infine, come creare esperienze indimenticabili, che invoglino i visitatori a tornare.
1. Fate crescere il numero dei follower prima dell'apertura
Per prima cosa vediamo come aprire un agriturismo con un vasto seguito sui social media. Il segreto di Terre Bleu è stato dedicarsi fin da subito a Facebook (e poi a Instagram), ottenendo moltissimi follower ancor prima di aprire al pubblico.
L'agriturismo Terre Bleu offre ai visitatori la possibilità di staccare la spina dal frenetico stile di vita moderno, che non lascia tempo per entrare in contatto con la natura. È un rifugio dove gli avventori possono fermarsi e sentire metaforicamente il profumo delle rose — e letteralmente quello della lavanda. Esprime il fascino intrinseco della terra, in modo omogeneo all’interno di esperienze fisiche e campagne digitali.
Nel cuore dell'azienda agricola c’è la famosa porta gialla, che richiede ai visitatori di lasciare dietro di sé le preoccupazioni prima di varcarla. In cima riporta il messaggio: “Walk through the door, your worries behind you, your joys are ahead”. (Attraversa la porta: lascia indietro le preoccupazioni e scopri le gioie che hai davanti).
Documentate sui social lo sviluppo dell’agriturismo
Prima che la lavanda diventasse l’emblema dell'azienda agricola, l’area era adibita alla coltivazione del fieno. I Baird hanno impiegato quasi tre anni per rendere Terre Bleu l’azienda agrituristica che è oggi. Ma Ian e Isabelle hanno sfruttato questo lungo periodo di sviluppo a loro vantaggio, condividendo il loro percorso sui social media prima di aprire le porte al pubblico.
“Dopo aver iniziato a piantare la lavanda, abbiamo cominciato a creare campagne sui social media per attrarre l'attenzione verso l’attività. Abbiamo ottenuto un seguito di dimensioni notevoli prima ancora di aprire l’agriturismo al pubblico”.
Condividete con i follower paesaggi, momenti e novità
Inizialmente Ian e Isabelle utilizzavano Facebook per raccontare la loro avventura di costruzione dell’agriturismo. Poi sono passati anche a Instagram. Con le foto e i post, hanno mostrato ai follower la vita idilliaca in agriturismo, tra istantanee di puledri e cavalli, tramonti notturni mozzafiato, lo scorrere delle stagioni e naturalmente gli aggiornamenti di Terre Bleu. L’immediata dedizione ai social media ha contribuito alla creazione di un gigantesco pubblico di oltre 80.000 follower. Ora i Baird fanno in modo di mantenere vivo l'entusiasmo, poiché i social restano il canale principale con cui i nuovi visitatori scoprono l'agriturismo.
“Curare le pagine sui social media è impegnativo”, racconta Ian. “È un lavoro a tempo pieno. E nel nostro caso coinvolge più persone. Ogni giorno pubblichiamo contenuti su diverse piattaforme. Pianifichiamo in anticipo i post sulle novità offerte dall’agriturismo e sui nuovi prodotti. E poi ci sono cose che capitano casualmente e che decidiamo di condividere con il pubblico”.
2. Offrite prodotti e servizi ai clienti
Come aprire un agriturismo guadagnando tutto l’anno, e non solo in alta stagione? Terre Bleu riceve gli ospiti in estate, ma ha creato anche un sito di ecommerce. Vende prodotti biologici alla lavanda, generando entrate in ogni mese dell’anno.
I contenuti pubblicati da Terre Bleu hanno immediatamente attratto i visitatori. Recarsi in agriturismo di persona era essenziale per vedere dal vivo e sperimentare ciò che le foto preannunciavano. E per Terre Bleu questo significava ricevere un sacco di ospiti in un breve arco di tempo: nei mesi estivi, quando è possibile ammirare la fioritura della lavanda.
“In pratica la nostra attività si concentra in un arco di tempo di circa due mesi” dice Ian. “È un’offerta rischiosa, che punta sul clima, sulle piante e sulla capacità di produrre in un periodo brevissimo entrate sufficienti a sostenerci per il resto dell'anno”.
Diversificate l’attività
Anziché affidarsi alle tariffe d'ingresso come unico flusso di entrate, i Baird hanno diversificato l’attività. L’azienda agricola ospita un “Herb Bar” che offre gelati, cocktail e biscotti aromatizzati con la lavanda biologica coltivata in azienda. I visitatori possono anche portare a casa prodotti per la cura del corpo a base di lavanda: ad esempio bagnoschiuma, scrub per il corpo e spray facciali.
I Baird continuano a ideare opportunità nuove e sostenibili per le vendite stagionali, a volte trasformando angoli dell'azienda agricola in attrattive autonome.
“C'erano dei ruderi nella nostra azienda agricola, che abbiamo trasformato in una splendida area dove gli ospiti possono bere un drink e provare alcuni dei nostri prodotti più nuovi”, dice Ian. “Ad esempio proponiamo una nuova acqua frizzante alla lavanda e fragola, e il gelato alla lavanda in mini porzioni”.
3. Create attrattive che possano generare visite ricorrenti
Come creare esperienze indimenticabili, che invoglino i visitatori a tornare? È possibile mantenere vivo il legame con i clienti organizzando corsi ed eventi, proponendo sempre nuovi prodotti e restando in contatto tramite email e social media.
Come le altre strutture turistiche, Terre Bleu ha bisogno di un costante afflusso di nuovi visitatori per coltivare e far crescere la propria attività. Tuttavia Ian e Isabelle hanno anche compreso l’importanza di legami solidi con amici e sostenitori dell’agriturismo, che sono la base per ottenere visite e acquisti ricorrenti. Conoscendo gusti e preferenze dei clienti, organizzano eventi di persona invogliando i visitatori a tornare.
“Abbiamo un'app con il calendario eventi su Shopify. Ci permette di promuovere eventi come le lezioni di yoga, che sono diventate molto popolari per noi", afferma Ian. “In agriturismo abbiamo ideato altri eventi per sfruttare lo splendido scenario. Offriamo corsi di meditazione nel bosco e in mezzo alla natura e molti ospiti vengono per fare foto commerciali; le prenotazioni si possono effettuare online”.
I Baird hanno esteso la loro attività oltre l’ambito iniziale. Hanno ampliato i tipi di coltivazioni sfruttandoli per accrescere le attrattive dell’agriturismo. “Abbiamo piantato centinaia di migliaia di girasoli che la gente può ammirare”, racconta Ian. “E abbiamo coltivazioni di camomilla e di thalia, che è un altro bellissimo fiore viola. Siamo conosciuti per i nostri campi di fiori dai colori vivaci”.
Attraverso l’esperienza dei Baird abbiamo visto come aprire un agriturismo che generi entrate tutto l’anno offrendo eventi e nuove attrattive. Ma — sempre attraverso l’esempio di Terre Bleu — soffermiamoci su altri due aspetti basilari per un agriturismo di successo: sviluppo di nuovi prodotti e interazioni con i clienti.
Sviluppo di nuovi prodotti in bassa stagione
Inizialmente il periodo di attività di Ian e Isabelle era limitato ai due mesi di fioritura della lavanda. Per generare entrate tutto l'anno, la coppia si è orientata verso la vendita online dei propri prodotti. Attualmente il negozio Shopify di Terre Bleu genera il 20% del fatturato annuo, producendo un reddito anche in bassa stagione.
“Ora possiamo vendere i prodotti durante l'inverno. Abbiamo anche partecipato al Black Friday l'anno scorso e ha funzionato molto bene per noi, almeno a livello introduttivo”.
Nei mesi meno frenetici — fuori dalla stagione della fioritura — c’è tempo per sviluppare nuovi prodotti. Ora Terre Bleu ha una distilleria completa di alambicco in rame, per la produzione di olio di lavanda dalle colture biologiche dell'azienda. Lo scorso inverno, i Baird hanno prodotto anche un'acqua frizzante alla lavanda.
Interazioni con i clienti per tutto l'anno
Nel corso dell’anno, il periodo per interagire di persona con i visitatori è molto breve. Così i Baird hanno rapidamente compreso quanto sia importante sfruttare altri canali per restare in contatto con i clienti nel corso dell'anno. Oltre ai social media, Ian e Isabelle utilizzano l'email marketing, che consente di inviare messaggi personalizzati e comunicare con i clienti più fedeli.
Abbiamo il programma “Friends of the Farm”, che prevede l’invio di offerte speciali, ricette e idee per l’utilizzo dei nostri prodotti", racconta Ian. Grazie a un'app dell’App Store di Shopify, l'email marketing ha prodotto risultati soddisfacenti. “Le email vengono accolte molto bene e otteniamo un alto tasso di conversione”.
Ma come aprire un agriturismo davvero fiorente se ci si rivolge a un pubblico locale? Occorre parlare a un pubblico globale, come fa Terre Bleu.
Target globale
Naturalmente Terre Bleu ha molti estimatori a livello locale, attratti dalle sue terre spettacolari. Ma al di fuori del mercato geografico locale c’è altrettanta curiosità verso la storia di Ian e Isabelle.
Dalla città alla creazione di un’azienda agrituristica sostenibile di successo: una storia difficile da non ammirare e di impatto tale da attirare l'attenzione globale. “Il nostro sito web riceve molte visite da utenti internazionali, estranei al target locale”, spiega Ian. “Di recente persino l'Università di Princeton ci ha fatto visita avendo notato i nostri contenuti online. Stanno scrivendo un libro sull'agricoltura moderna e sostenibile e volevano mostrare come lavoriamo e il nostro approccio al business. Anche Facebook è venuto qui un paio di volte per realizzare un servizio sulla nostra azienda agrituristica”.
Poiché i social media sono stati il seme da cui è germogliata la loro storia, i Baird continuano a coltivare le relazioni sui social. “Diversi programmi televisivi e riviste, come Wedding Bells, sono venuti qui a fare servizi fotografici”, racconta Ian. “Tutti ci hanno trovato tramite i social media, quindi continuiamo a collaborare con altri influencer e micro-influencer sul mercato”.
Focus sulla sostenibilità
L'agricoltura ha una natura ciclica, perciò c'è molto lavoro da fare per mantenere quanto si è coltivato. Ma ogni raccolto offre l'opportunità di piantare nuovi semi. Il prossimo obiettivo di Ian e Isabelle è l'educazione all'agricoltura sostenibile: vogliono mostrare al pubblico come lavorano nel loro moderno spazio agricolo.
“Desideriamo formare il pubblico, spiegando come oggi sia possibile un’agricoltura biologica e sostenibile, priva di pesticidi ed erbicidi. Richiede maggiori sforzi economici e più impegno. Ma quando ne parliamo la gente capisce e ci sostiene. L'anno scorso abbiamo iniziato a opporci alle cannucce in plastica e ai coperchi in plastica e il messaggio è diventato virale”.
I Baird sono aperti alla condivisione e a mostrare ad altri come aprire un agriturismo. “Siamo pronti a sostenere altre aziende”, afferma Ian. “Abbiamo costruito un brand che ci permette collaborazioni a livello locale”. Ogni anno Ian e Isabelle Baird accolgono la stagione della fioritura come un’occasione per “promuovere il benessere della comunità locale” e per festeggiare con tutti coloro hanno reso possibile il successo di Terre Bleu.
Anche voi state per aprire un agriturismo? O gestite un agriturismo e vorreste estendere l'attività online? Scriveteci nei commenti.
Articolo originale di Shuang Esther Shan, tradotto da Maria Teresa Cantafora.Continua a leggere
- Da boutique fisica a ecommerce online con Shopify Plus- la storia di Nugnes 1920
- Acquisti in-game- come realizzare metà del fatturato annuo in 30 giorni
- Lanciare un ecommerce di successo con Pinterest- storia di una mamma imprenditrice
- La carta non è morta- come ritagliarsi una nicchia in un settore in declino
- Un imprenditore sociale di Detroit punta sugli studenti e vince
- 200% in più di traffico durante il Cyber Monday- la storia di Stay Cold Apparel
- Una lezione in scalabilità- la storia di Artemis Design Co.