A qualunque aspirante imprenditore che si informi su come avviare un business verrà probabilmente consigliato di redigere un business plan. Tuttavia, sono poche le risorse che forniscono esempi di business plan per aiutarti a scriverne uno tuo.
Ecco alcuni esempi di business plan illustrativi tratti dalla vita reale per aiutarti a creare il tuo.
7 esempi di business plan sezione per sezione
Gli esempi di business plan presenti in questo articolo seguono questo modello:
- Executive summary. Una panoramica introduttiva del tuo business.
- Descrizione dell’azienda. Una descrizione più approfondita e dettagliata del tuo business e del perché esiste.
- Analisi di mercato. Informazioni sul settore e sul mercato di riferimento fondate sui risultati di una serie di ricerche.
- Prodotti e servizi. Cosa intendi offrire a cambio di denaro.
- Marketing plan. La strategia promozionale che intendi adottare per presentare il tuo business al mondo e ottenere vendite.
- Piano logistico e operativo. Tutto ciò che avviene dietro le quinte per far funzionare correttamente il tuo business.
- Piano finanziario. Un resoconto dettagliato dei tuoi numeri per mostrare ciò di cui hai bisogno per avviare la tua attività e per dimostrare che può essere redditizia.
Executive summary
L’executive summary è una pagina che ti fornisce una panoramica di alto livello del resto del tuo business plan. È preferibile lasciare questa sezione per ultima.
Nel modello gratuito di business plan che segue, l’executive summary è di quattro paragrafi e occupa poco più di mezza pagina:
Descrizione dell’azienda
La descrizione della tua azienda è molto utile e puoi decidere di riutilizzarla anche altrove, ad esempio nella pagina Chi siamo, nelle pagine dei profili dei social media o in altre sezioni che richiedono una descrizione sintetica della tua piccola impresa.
Il marchio di saponi ORRIS, ad esempio, ha un trafiletto nella sua pagina Chi siamo che potrebbe essere facilmente riutilizzato per la sezione della descrizione dell’azienda nel suo business plan.Puoi anche scegliere di includere una panoramica più approfondita della tua azienda e includere le seguenti sezioni, come abbiamo fatto noi per Paw Print Post:
- Struttura dell’attività commerciale. In questa sezione si indica il modo in cui è stata registrata l’azienda: ad esempio come S.R.L., come impresa individuale, come società o come un altro tipo di attività. Nella schermata di cui sopra, ad esempio, si specifica che Paw Print Post opererà come impresa individuale gestita dalla proprietaria, Jane Matthews.
- Natura del business. Nel nostro esempio, si dichiara che Paw Print Post vende biglietti unici nel loro genere, stampati in digitale e personalizzati con le impronte delle zampe dei propri animali domestici.
- Settore. Paw Print Post opera principalmente nel settore degli animali domestici e vende prodotti che potrebbero essere classificati anche come appartenenti al settore dei biglietti di auguri.
- Informazioni pregresse. Jane Matthews, la fondatrice di Paw Print Post, ha alle spalle una lunga esperienza nel settore degli animali da compagnia e lavorando più in generale a contatto con gli animali, oltre a essersi formata di recente come graphic designer. Ha unito questi due amori per ricavarne una nicchia di mercato: biglietti d’auguri unici e personalizzati con le impronte delle zampe di un animale che non richiedono il ricorso alle tradizionali (e disordinate) opzioni di calco delle impronte nel gesso o all’uso di inchiostro sicuro per gli animali per far imprimere la loro “firma”.
- Obiettivi commerciali. Jane farà in modo che Paw Print Post sia pronto per il lancio alla Canadian Pet Expo di Toronto, per far conoscere il marchio agli operatori del settore e ai consumatori. Dopo due anni di attività, Jane punta ad ottenere un fatturato annuo di $150.000 dalla vendita dei biglietti di auguri firmati Paw Print Post e si è espansa in due nuove categorie di prodotti.
- Team. Jane Matthews è l’unica dipendente a tempo pieno di Paw Print Post, ma assume collaboratori a seconda delle necessità per supportare il suo flusso di lavoro e colmare le lacune nelle sue competenze. In particolare, Paw Print Post ha un contratto fisso con Virtual Assistants Pro per cinque ore alla settimana di assistenza virtuale.
Analisi di mercato
Un’analisi di mercato consiste nell’effettuare ricerche sull’offerta e sulla domanda, sui dati demografici del tuo target, sulle tendenze del settore e sulla concorrenza. Ad esempio, potresti eseguire un’analisi SWOT e includerla nel tuo business plan.
Ecco un esempio di analisi SWOT per un’attività online di camicie su misura:Prodotti e servizi
Questa sezione del tuo business plan descrive la tua offerta: quali prodotti e servizi vendi ai tuoi clienti? Per Paw Print Post noi abbiamo scritto questo:Marketing plan
È sempre consigliabile sviluppare un piano di marketing prima di lanciare il proprio business. Il marketing plan spiega che azioni svolgerai per far conoscere il tuo business ed è una componente essenziale anche del tuo business plan.
Per Paw Print Post, ci siamo soffermati su quattro P: prezzo, prodotto, promozione e posto, ma tu puoi adottare un approccio diverso per il tuo marketing plan. Ad esempio potresti basarti sulla tua strategia di marketing esistente, oppure suddividerla in base ai vari canali di marketing. Qualunque approccio tu scelga, il tuo piano di marketing deve descrivere come intendi promuovere il tuo business e le tue offerte ai potenziali clienti. E non c’è niente di male a puntare in alto qui.
Piano logistico e operativo
Per Paw Print Post, abbiamo esaminato fornitori, produzione, impianti, attrezzature, spedizione, evasione e inventario.
Piano finanziario
Il piano finanziario fornisce una descrizione dettagliata delle vendite, dei ricavi, dei profitti, delle spese e di altri parametri finanziari rilevanti per il finanziamento e il profitto del tuo business.
Il piano finanziario del brand ecommerce Nature’s Candy sono riportati sotto forma di grafici i ricavi, le spese e gli utili netti previsti.Approfondisce anche altri dati finanziari come:
- Fabbisogno finanziario
- Conto economico previsto
- Bilancio previsionale
- Prospetto dei flussi di cassa previsti
Tipi di business plan e cosa includere per ciascuno di essi
One-pager
Un business plan di una pagina deve essere di alto livello e facile da comprendere a colpo d’occhio. Dovrai includere tutte le sezioni, ma in modo conciso e riassunto:
- Executive summary: conciso
- Analisi di mercato: riassunta
- Prodotti e servizi: riassunti
- Marketing plan: riassunto
- Piano logistico e operativo: riassunto
- Dati finanziari: riassunti
Avvio azienda
Un business plan di avvio azienda è il piano aziendale di un nuovo business. In genere, questi piani vengono sviluppati e condivisi per ottenere finanziamenti esterni. Per questo motivo, si focalizzano maggiormente sui dati finanziari e su altre sezioni che definiscono la fattibilità della tua idea imprenditoriale, come ad esempio la ricerca di mercato.
- Executive summary
- Descrizione dell’azienda
- Analisi di mercato: approfondita
- Prodotti e servizi
- Marketing plan
- Operazioni
- Dati finanziari: approfonditi
Interno
Il business plan interno ha lo scopo di mantenere il team coeso e allineato verso lo stesso obiettivo.
- Executive summary
- Descrizione dell’azienda
- Analisi di mercato
- Prodotti e servizi
- Marketing plan
- Piano logistico e operativo
- Dati finanziari
Strategico
Un business plan strategico, o di crescita, è una visione più ampia e a lungo termine del tuo business. In quanto tale, le proiezioni tendono a spingersi più in là nel futuro e gli obiettivi di crescita e di fatturato possono essere più elevati. Per questo piano dovrai utilizzare tutte le sezioni di un normale business plan e svilupparle.
- Executive summary
- Descrizione dell’azienda
- Analisi di mercato: prospettiva completa
- Prodotti e servizi: per il lancio e l’espansione
- Marketing plan: prospettiva completa
- Piano logistico e operativo: prospettiva completa
- Dati finanziari: prospettiva completa
Di fattibilità
Un business plan di fattibilità è una sorta di pre-business plan: molti lo definiscono semplicemente come uno studio di fattibilità. Sostanzialmente, questo piano getta le basi e conferma che vale la pena di elaborare un business plan completo per la tua idea. In quanto tale, è principalmente incentrato sulle ricerche.
- Descrizione dell’azienda
- Analisi di mercato
- Prodotti e servizi
- Piano logistico e operativo
- Dati finanziari
Risorsa per validare le tue idee:
- Studio di fattibilità:guida per valutare un’idea di prodotto in 16 step
- 5 strategie per validare un’idea di prodotto
Esempi di business plan: conclusioni
Un buon business plan funge da roadmap per il tuo ecommerce al momento del lancio e man mano che raggiungi i tuoi obiettivi commerciali. I business plan rendono responsabili gli imprenditori e creano sinergia tra i team, indipendentemente dal tuo business model.
Dai il via alla tua attività di ecommerce e preparati al successo con un processo di progettazione consapevole del business e sfruttando gli esempi qui forniti di business plan come guida per il tuo percorso.
Esempi di business plan: domande frequenti
Come posso scrivere un business plan semplice?
Per scrivere un business plan semplice, inizia con un executive summary che illustri il tuo business e i tuoi piani. Prosegui con sezioni che riportino la descrizione della tua azienda, un’analisi di mercato, la struttura organizzativa e gestionale, il tuo prodotto o servizio, la strategia di marketing e di vendita e le proiezioni finanziarie. Ogni sezione deve essere concisa e illustrare chiaramente le tue strategie e i tuoi obiettivi.
Qual è il formato migliore da utilizzare per scrivere un business plan?
Il miglior formato di business plan è quello che ti consente di presentare il tuo piano in modo chiaro e organizzato, agevolando la comprensione del business model e degli obiettivi da parte dei potenziali investitori. Inizia sempre con l’executive summary e concludi con le informazioni finanziarie o le appendici per eventuali dati aggiuntivi.
Quali sono i 4 elementi chiave di un business plan?
- Executive summary: Una panoramica concisa della mission, degli obiettivi, del pubblico target e degli obiettivi finanziari dell’azienda.
- Descrizione dell’azienda: Una descrizione delle finalità dell’azienda, delle operazioni, dei prodotti e dei servizi, dei mercati di riferimento e del panorama competitivo.
- Analisi di mercato: Un’analisi del settore, delle tendenze del mercato, dei clienti potenziali e dei competitor.
- Piano finanziario: Una descrizione dettagliata delle strategie e proiezioni finanziarie dell’azienda.
Quali sono i 3 punti principali di un business plan?
- Idea: L’idea deve spiegare lo scopo del business e fornire una sintesi generale di quello che si intende raggiungere.
- Contenuti: I contenuti devono includere dettagli sui prodotti e sui servizi che offri, sul mercato di riferimento e sulla concorrenza.
- Flusso di cassa: La sezione sul flusso di cassa deve includere informazioni sui flussi di cassa previsti in entrata e in uscita, come gli investimenti di capitale, i costi operativi e le proiezioni dei ricavi.