Cos’è un temporary shop e come puoi avviare il tuo?

Trovare modi nuovi e innovativi per mettere i tuoi prodotti nelle mani dei clienti può essere un compito entusiasmante ma molto impegnativo. Un temporary shop è una strategia efficace che ti consente di interagire con i clienti di persona mentre si confrontano con i tuoi prodotti e il tuo brand, aumentando di conseguenza le vendite.

Se hai pensato di aggiungere una presenza fisica alla tua attività online ma hai paura di non riuscire a sostenere i costi e l’impegno, un temporary shop potrebbe essere la soluzione per te. In questo articolo esploreremo perché testare la vendita al dettaglio, offrendo anche una guida passo-passo per aprire, promuovere e valutare il successo del tuo temporary shop.

Che tu sia un venditore esperto o un imprenditore appena nato, questa guida può aiutarti a ottenere successo con il tuo prossimo temporary shop.

Cos'è un temporary shop?

Un temporary shop è un tipo di negozio al dettaglio che apre per un periodo di tempo limitato in una location fisica, come uno spazio commerciale vuoto, un negozio esistente o un mercato di cibo o arte. I temporary shop possono assumere molte forme, tra cui stand, chioschi o negozi autonomi.

Un'azienda può aprire un temporary shop in risposta a tendenze o domande stagionali, per testare la domanda dei consumatori per nuovi prodotti o servizi, o addirittura per provare uno spazio commerciale temporaneo.

Il concetto di temporary shop, noto anche come negozio a tempo, rappresenta un'opportunità ideale per i brand emergenti e digitalmente nativi di provare nuove esperienze di acquisto uniche che le piattaforme online non possono replicare. È importante notare che, con un temporary shop, non è necessario assumersi il rischio finanziario e l'impegno di un negozio permanente.

Quali sono i vantaggi di un temporary shop?

• Crei una connessione diretta con i clienti
• Generi interesse e consapevolezza
• Provi potenziali location fisiche permanenti
• Svuoti gli avanzi di magazzino

Se stai considerando di espandere la tua attività di ecommerce in uno o più negozi fisici, lanciare una nuova linea di prodotti o perseguire un nuovo mercato target, un temporary shop potrebbe essere il tuo primo passo.

Crei una connessione diretta con i clienti

Lo shopping di persona rimane attraente per la maggior parte dei consumatori, secondo uno studio dell’IBM Institute for Business Value. Lo studio globale svolto con un campione di 20.000 consumatori ha riportato che il 73% di essi si è rivolto a negozi fisici per acquistare beni. Come i negozi tradizionali, i temporary shop ti consentono di connetterti con i tuoi clienti per un'esperienza di acquisto personalizzata. Poiché interagisci con gli acquirenti a un livello più diretto, è più facile fidelizzare i clienti.

Generi interesse e consapevolezza

Un temporary shop con una data di chiusura definitiva sfrutta la paura di perdere un'opportunità dei consumatori, utilizzando una forma di marketing basata sull'aspirazione e nota come marketing FOMO. Il marketing FOMO è responsabile del 60% delle vendite.

Provi potenziali location fisiche permanenti

I temporary shop richiedono un investimento iniziale inferiore rispetto a un negozio tradizionale, il che li rende un terreno di prova ideale. Un temporary shop di successo può indicare che la tua azienda è pronta per espandersi nel retail fisico.

Svuoti gli avanzi di magazzino

I temporary shop possono essere un mezzo efficace per vendere gli avanzi di magazzino. Integra elementi di visual merchandising per attirare nuovi acquirenti, proponi offerte speciali (come compra uno, prendi uno gratis o bundle di prodotti) o utilizza altre strategie per incoraggiare gli acquisti impulsivi.

Tipologie di temporary shop

• Temporary shop per eventi di marketing
• Temporary shop stagionali
• Temporary shop sperimentali
• Temporary shop virtuali
• Shop-in-shop

Ci sono numerose tipologie di temporary shop da considerare, a seconda delle esigenze e degli obiettivi della tua attività. Ecco alcuni esempi:

Temporary shop per eventi di marketing

I temporary shop per eventi di marketing sono quelli che i brand utilizzano per creare hype per un nuovo lancio di prodotto, una campagna di rebranding o un lancio aziendale. Un temporary shop può essere parte della tua strategia di marketing per la tua attività al dettaglio.

Temporary shop stagionali

I temporary shop stagionali sfruttano le caratteristiche del momento per generare traffico e aumentare le vendite. Il temporary shop stagionale più comune è quello natalizio. Per alcune aziende, questi negozi si inseriscono nella stagione di shopping di punta, che rappresenta oltre un quarto delle loro vendite annuali.

Il Christkindlmarket di Chicago è un esempio di mercato stagionale, dove le aziende creano temporary shop. Aperto da metà novembre fino alla fine dell'anno, il Christkindlmarket offre ai consumatori un evento festivo interattivo con prodotti locali da acquistare come regali.

Temporary shop sperimentali

Come suggerisce il nome, un temporary shop sperimentale è quello in cui un'azienda sperimenta nuovi prodotti, mercati, merchandising o esperienze di vendita al dettaglio prima di lanciare su scala più ampia.

I temporary shop sperimentali consentono alle aziende di essere innovative, testare idee e presentare prodotti o concetti creativi a un pubblico che altrimenti non potrebbero raggiungere. Prendi il temporary shop MOMENT che ha debuttato nell'ottobre 2023 come parte dell'esperienza dei visitatori della sede di Google. È un temporary shop sperimentale che espone a rotazione prodotti a tema realizzati da artigiani locali. Questo tipo di temporary shop può anche consentire ai proprietari di aziende di raccogliere dati preziosi sulle reazioni e il feedback dei clienti.

Temporary shop virtuali

I temporary shop virtuali offrono un'esperienza di shopping virtuale interattiva in cui i clienti hanno l'opportunità di sfogliare i prodotti in un negozio digitale. Questo tipo di temporary shop simula lo shopping di persona consentendo ai clienti di passeggiare virtualmente nel negozio e interagire con il brand.

Rispetto a un tradizionale sito di ecommerce, i temporary shop virtuali offrono un'esperienza interattiva di shopping a 360 gradi.

Shop-in-shop

Uno shop-in-shop è un negozio allestito all'interno di un negozio già esistente. I rivenditori di solito affittano una parte di un negozio o boutique come luogo per vendere i loro prodotti. Lanciare un temporary shop in un negozio sfrutta il traffico pedonale esistente del negozio più grande, aiutandoti a risparmiare sui costi di affitto e decorazione.

💡 CONSIGLIO PRATICO: Scarica l'app Shopify POS sul tuo smartphone per accettare pagamenti contactless senza dover acquistare un lettore di carte.

Come allestire un temporary shop in 7 semplici passaggi

1. Scegli lo spazio 
2. Scegli la location
3. Decidi il tipo di negozio, interno ed esterno
4. Raccogli tutta la documentazione legale necessaria
5. Prenota la tua location
6. Promuovi il tuo temporary shop
7. Misura il successo

Ci sono alcuni passaggi ben definiti da seguire quando decidi che è il momento di aprire il tuo temporary shop. Ecco cosa devi sapere:

1. Scegli lo spazio 

È importante trovare il posto giusto per il tuo temporary shop. Lavora con un agente immobiliare, fai networking con altre piccole imprese della tua comunità o utilizza app dedicate per scoprire gli spazi disponibili. Quando valuti uno spazio commerciale, richiedi un preventivo completo dei tuoi costi mensili e verifica cosa è incluso.

Sono vari gli spazi solitamente utilizzati per i temporary shop:

• Vetrine vuote
• Centri commerciali o negozi
• Shop-in-shop
• Gallerie o spazi per eventi
• Autobus o altre opzioni mobili

2. Scegli la location

Per scegliere la migliore location per il tuo temporary shop, è importante condurre una ricerca di mercato. Questo include la scelta di una location basata su fattori come accessibilità, tendenze del traffico pedonale, demografia target e costi di affitto, oltre a condurre un'analisi della concorrenza. Le domande da considerare in questa fase includono:

• Quali sono gli obiettivi del negozio?
• Quanto è sostenibile il costo dell'affitto o del leasing?
• Il quartiere o la strada è considerata un'area ad alto traffico?
• I passanti sono clienti target?

Se stai cercando di lanciare una nuova collezione di costumi da bagno, per esempio, un luogo vicino alla spiaggia potrebbe essere l'ideale. Se stai cercando di decidere se espanderti al retail fisico o meno, utilizza i dati di analisi delle vendite attualmente disponibili per capire dove si trovano la maggior parte dei tuoi clienti esistenti.

💡 CONSIGLIO: Per vedere dove si trovano i tuoi clienti e se sono concentrati in determinate città o quartieri, consulta il report “Clienti per sede” nell'amministrazione di Shopify.

3. Decidi il tipo di negozio, interno ed esterno

Decidere il tipo di interni ed esterni appropriati prevede conoscere e comprendere il tuo pubblico, le sue esigenze e desideri, e la psicologia del design. Se utilizzi uno spazio commerciale esistente, il layout del negozio e il design sono adatti per il tuo merchandising?

Il modo in cui appare il tuo negozio all'interno e all'esterno dipende anche dai tipi di prodotti o servizi venduti. Ad esempio, se sei un venditore di aquiloni, potresti allestire un temporary shop all'aperto per rispecchiare l'atmosfera ariosa del tuo prodotto e la mentalità divertente e giovanile dei tuoi acquirenti. Puoi assumere un consulente di design per aiutarti in questa attività.

Ecco una lista di fattori da considerare nella tua decisione:

• Superficie. Lo spazio è abbastanza grande da consentire ai clienti di esplorare comodamente?

• Accesso a Internet. Lo spazio ha già un Wi-Fi? È disponibile un accesso a Internet ad alta velocità affinché il tuo software POS funzioni senza problemi, i rappresentanti di vendita possano utilizzare opzioni POS mobili e tu possa sfruttare la tecnologia beacon?

• Spazio per lo stock. C'è un'area di stoccaggio o un magazzino in loco per gestire facilmente l'inventario? Quanto spazio di stoccaggio è disponibile per nascondere le scorte?

• Antifurto. Lo spazio offre misure adeguate di prevenzione delle perdite come telecamere di sorveglianza o sistemi di allarme per monitorare e prevenire i furti?

• Spazio espositivo. Lo spazio è dotato delle attrezzature necessarie per esporre i tuoi prodotti o materiali?

• Vetrina. La vetrina ha di fronte un marciapiede? Lo spazio all’esterno è abbastanza grande da gestire facilmente gli ordini di ritiro a bordo strada?

• Cartellonistica. La location del negozio è dotata di cartellonistica e, se sì, hai il permesso di personalizzarla?

• Accesso al parcheggio e ai mezzi pubblici. C'è parcheggio gratuito o a pagamento in loco? Oppure c'è accesso al trasporto pubblico?

4. Raccogli tutta la documentazione legale necessaria

In base alla regione o allo stato in cui avvii la tua attività, al tuo settore, alla durata del temporary shop, alle dimensioni della tua azienda e al numero di dipendenti, potresti dover ottenere determinate licenze o permessi per operare.

Ad esempio, molte città richiedono un permesso per vendere cibo e alcol. Se prevedi di servire champagne all'apertura, assicurati di ottenere il permesso appropriato. Contatta l'ente governativo locale o la camera di commercio per informazioni sui requisiti di licenza e i permessi aziendali necessari per garantire che tu sia conforme.

Inoltre, potresti aver bisogno di un'assicurazione aziendale. Consulta un esperto o una società di gestione del rischio aziendale per assicurarti che siano attive le polizze adeguate per proteggere la tua attività.

5. Prenota la tua location

Contatta direttamente gli agenti immobiliari per verificare se hanno location disponibili per il tuo temporary shop. Ci sono anche database online dove puoi prenotare proprietà in autonomia, come Pop Up Shops.

Prenotare una location comporterà la firma di un contratto di locazione che definirà cosa puoi fare in tale spazio, come modifiche, orari di apertura e altri aspetti chiave. Rivedi il contratto di locazione o assumi un avvocato per farlo per te.

6. Promuovi il tuo temporary shop

Fai sapere al pubblico del tuo temporary shop in apertura collaborando con altre attività locali.

Il marketing del passaparola può essere un modo efficace per espandere la tua portata. Questo tipo di relazione commerciale può aiutare in vari modi: le aziende locali potrebbero menzionare il tuo temporary shop sui social media e tu potresti offrire una promozione gratuita in cambio. Ad esempio, gli ospiti degli hotel potrebbero ricevere un coupon per il 10% di sconto su uno dei tuoi prodotti.

Utilizza i tuoi canali di marketing, come i social media e l'email marketing, per promuovere il tuo evento. I temporary shop possono anche essere una grande opportunità per raccogliere informazioni che ti consentono di rimanere in contatto con i clienti (o potenziali clienti) in seguito.

Puoi lanciare campagne di email marketing e gestire annunci sui social media per indirizzare i clienti al tuo negozio online, e potenzialmente sperimentare un aumento delle vendite anche dopo la chiusura del temporary shop. Oppure, puoi costruire relazioni con i clienti attraverso iniziative di email marketing come la newsletter.

7. Misura il successo

Dopo aver chiuso un temporary shop, devi misurarne il suo successo valutando se hai raggiunto gli obiettivi del negozio e gli indicatori chiave di prestazione (KPI).

Condurre un'analisi delle vendite post-evento, o valutare i tuoi successi e insuccessi, può aiutare a determinare se la vendita di persona è un canale di vendita efficace per te. Altri modi per valutare il successo del tuo temporary shop includono:

• Esaminare le metriche di vendita. Quando conduci analisi delle vendite, considera metriche chiave del retail come vendite per data, cliente, prodotto e dipendente.

• Monitorare il traffico pedonale. Puoi misurare il traffico pedonale utilizzando contatori come Dor e Aislelabs per scoprire quante persone entrano nel tuo negozio.

• Misurare le analisi dei social media. Il coinvolgimento sui social media può indirizzare traffico al tuo negozio online e, al contempo, ai tuoi temporary shop. Con gli strumenti di analisi giusti, puoi monitorare gli hashtag che ti interessano su piattaforme come Instagram, YouTube e TikTok.

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Esempi di temporary shop

Inventare idee per il tuo prossimo temporary shop può sembrare scoraggiante, ma non deve esserlo. Ecco tre esempi di temporary shop di successo:

Pop Up Grocer

Pop Up Grocer è un rivenditore che ha pensato fuori dagli schemi per creare temporary shop unici e esperienziali.

Pop Up Grocer è un negozio di alimentari innovativo con una presenza online e una location principale a New York City. Il negozio di alimentari di nuova generazione offre più di 600 marchi, concentrandosi su brand più piccoli ed emergenti che sono nuovi, creativi e attenti alla sostenibilità.

L'azienda di alimentari ha avviato la sua attività con un temporary shop di 10 giorni a Manhattan, in parte anche perché non aveva fondi. Il concetto si è poi evoluto in un negozio di alimentari itinerante, che si ferma per 30 giorni in ogni città. Pop Up Grocer continua a raggiungere nuovi acquirenti con i suoi temporary shop, ed è comune trovare anche fornitori locali che vendono qui le loro merci.

💡 CONSIGLIO PRATICO: Inviare ricevute digitali via email è un ottimo modo per raccogliere organicamente informazioni di contatto dei clienti al momento del pagamento e costruire una mailing list per aumentare la tua customer retention. Assicurati solo che abbiano acconsentito a ricevere comunicazioni da te prima di inviare loro qualsiasi cosa.

Plant Man P

Plant Man P è un brand di streetwear per coloro che amano le piante da appartamento. Nel 2021 ha collaborato con la sede di New York del negozio di piante The Sill per lanciare un shop-in-shop per i suoi prodotti.

“Abbiamo deciso di fare un design della maglietta con la scritta ‘La cura delle piante è cura di sé’ nel simbolo dell'infinito, perché crediamo che la cura delle piante sia cura di sé, e viceversa,” dice il fondatore di Plant Man P, Jon Perdomo.

“Ci piace poter uscire e incontrare le persone nella comunità e aiutare in qualsiasi modo possibile, sia per la cura delle piante che per la cura di sé e qualsiasi altra cosa in mezzo.”

Warby Parker

Il rivenditore di occhiali Warby Parker è nato come un brand nativo digitale prima di testare il retail fisico attraverso un temporary shop in un autobus. Il suo esperimento si è rivelato un successo e l'azienda ha iniziato ad aprire vari negozi fisici. Il brand ora conta più di 230 negozi al dettaglio, con altri 40 previsti per il 2024.

Come crescere con il tuo temporary shop

Un temporary shop non è solo un modo per generare vendite rapide, può essere una parte importante della tua brand strategy. È un modo potente per raggiungere nuove clientele e mantenere quelle esistenti, creare un percorso per testare idee e raccogliere dati, e costruire efficacemente interesse e consapevolezza per il tuo brand.

Indipendentemente da come evolvono le tendenze dei consumatori, un aspetto dei temporary shop rimarrà probabilmente invariato: questi negozi offrono un primo passo accessibile nel retail fisico per brand digitali e imprenditori che desiderano connettersi con la loro comunità.

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